Circa l'80% degli adulti ha sofferto di lombalgia almeno una volta nella vita. Colpisce allo stesso modo uomini e donne.
Il dolore si manifesta in modi diversi: da sordo e costante, a improvviso, ma molto acuto, che invalida temporaneamente.
Il dolore improvviso nella parte bassa della schiena si verifica dopo un infortunio o dopo aver sollevato un oggetto pesante. Se consideriamo il dolore cronico, spesso si manifesta a causa di cambiamenti legati all'età nella colonna vertebrale.
In questo articolo, esamineremo le principali cause della lombalgia.
Di cosa è fatta la parte bassa della schiena?
La colonna lombare contiene 5 vertebre (L1-L5) che supportano la maggior parte del peso della parte superiore del corpo. Lo spazio tra le vertebre è riempito con cuscinetti elastici rotondi - dischi intervertebrali. Agiscono come ammortizzatori, assorbendo i carichi e attutendo il loro impatto sulla colonna vertebrale.
I legamenti tengono le vertebre in posizione e i tendini attaccano i muscoli a loro. All'interno della colonna vertebrale ci sono 31 paia di nervi che controllano i nostri movimenti e trasmettono segnali da tutte le parti del corpo al cervello.
Perché fa male la parte bassa della schiena?
Nella maggior parte dei casi, il dolore è di origine meccanica. Successivamente, considereremo i motivi più comuni per questo:
- Distorsioni o strappi di legamenti, tendini e muscoliè la causa più comune di lombalgia acuta. Appaiono dopo aver ruotato la colonna vertebrale, sollevato oggetti in modo improprio, sollevato qualcosa di molto pesante o una tensione eccessiva su legamenti, tendini e muscoli. Tutto ciò provoca anche dolorosi spasmi nei muscoli della schiena.
- Degenerazione (usura) dei dischi intervertebraliÈ un'altra delle cause più comuni di lombalgia. Si verifica quando i dischi elastici perdono la loro integrità con l'invecchiamento del corpo. Nelle persone sane, i dischi intervertebrali consentono al tronco di piegarsi e torcersi normalmente. Quando i dischi si guastano, perdono la loro capacità di assorbire i carichi.
- Protrusione del disco o ernia.Ciò accade dopo che i dischi intervertebrali sono stati fortemente compressi, sporgenti verso l'esterno (protrusione) o rotti (ernia).
- Radicolopatia.È una condizione causata da compressione, infiammazione e/o trauma alla radice del nervo spinale. La pressione sul nervo può causare dolore lombare e sensazioni di intorpidimento o formicolio. Questi sintomi si diffondono a quelle parti del corpo che sono innervate dal nervo che emerge dalla radice. Inoltre, la radicolopatia si verifica a causa della compressione della radice nervosa con stenosi del canale spinale, protrusione o rottura del disco intervertebrale.
- Sciatica- una delle forme di radicolopatia, che si sviluppa a causa della compressione del nervo sciatico. È un grande nervo che attraversa i glutei e scorre lungo la parte posteriore della gamba fino al tallone. La compressione del nervo sciatico provoca dolore lancinante o bruciante nella parte bassa della schiena, che è combinato con dolore ai glutei e a una gamba. Nei casi più gravi, quando il nervo viene bloccato tra il disco e l'osso adiacente, non solo il dolore è fastidioso, ma anche l'intorpidimento e la debolezza della gamba. Ciò è dovuto a una violazione della trasmissione dei segnali nervosi. In rari casi, un nervo o la sua radice vengono pizzicati a causa di una cisti o di un tumore formato.
- Spondilolistesi degenerativa- Questa è una condizione in cui le vertebre "cadono" fuori dal loro posto e bloccano i nervi che escono dalla colonna vertebrale.
- Traumaad esempio a causa di attività sportive, un incidente stradale o una caduta. Le lesioni sono una fonte di distorsioni o strappi di legamenti, muscoli e tendini. Portano anche a un'eccessiva compressione della colonna vertebrale, che a sua volta provoca protrusione o ernia del disco.
- Stenosi spinale- Questo è un restringimento del lume, che crea una maggiore pressione sul midollo spinale e sui nervi. Di conseguenza, si verificano dolore o intorpidimento quando si cammina. Nel tempo, la stenosi porta a debolezza e intorpidimento delle gambe.
- Scoliosi e altri squilibri scheletrici.La scoliosi è una curvatura laterale della colonna vertebrale che di solito non provoca dolore fino alla mezza età. Un altro disturbo comune è l'iperlordosi, in cui vi è un'eccessiva deflessione della colonna vertebrale nella parte bassa della schiena.
Chi è più a rischio di avere mal di schiena?
Diversi fattori aumentano le possibilità di incontrare questo problema. Tra loro:
- Età- la prima volta che il dolore attacca all'età di 30-50 anni. A causa dell'osteoporosi, la forza ossea si perde con l'età, il che porta a fratture, nonché a una diminuzione del tono muscolare e dell'elasticità. I dischi intervertebrali iniziano a perdere fluidi e flessibilità, il che a sua volta compromette la loro capacità di assorbire lo stress. Anche il rischio di sviluppare stenosi spinale aumenta con l'età.
- Basso livello di attività fisica- I muscoli deboli dell'addome e della schiena potrebbero non supportare adeguatamente la colonna vertebrale. La colpa è di uno stile di vita sedentario e della mancanza di allenamenti per il rafforzamento muscolare. Particolarmente colpite sono le persone che trascorrono un'intera settimana senza muoversi e nei fine settimana cercano di recuperare e allenarsi troppo duramente. Le persone che si allenano con intensità moderata, ma la maggior parte dei giorni della settimana, soffrono di dolore lombare molto meno spesso. La ricerca mostra che l'esercizio aerobico a bassa intensità è utile per mantenere l'integrità dei dischi intervertebrali.
- Gravidanza- molto spesso, il mal di schiena compare nelle future mamme. È tutta colpa tua: cambiamenti strutturali nell'area pelvica e ridistribuzione del peso. Una cosa buona è che dopo il parto, il dolore scompare per quasi tutti.
- aumento di peso- la presenza di eccesso di peso, obesità o anche solo un forte aumento dei chilogrammi mette sotto stress la schiena e porta a dolori lombari.
- Predisposizione ereditaria.Un tipo di artrite, la spondilite anchilosante, è spesso ereditato. In questa malattia, le articolazioni delle vertebre crescono insieme, causando dolore e una diminuzione della mobilità della colonna vertebrale.
- Le specificità del lavoro.Se il tuo lavoro prevede di sollevare, spingere o tirare pesi, corri il rischio di lesioni o dolore alla parte bassa della schiena. Particolarmente pericoloso è il movimento dei pesi, in cui la colonna vertebrale si torce o vibra. Il lavoro inattivo aumenta anche il rischio di provare dolore. Particolarmente colpiti sono coloro che non seguono la propria postura o si siedono tutto il giorno su una sedia con uno schienale inadatto.
Il problema di sovraccaricare gli scolari con libri di testo e accessori che portano negli zaini è a parte. Gli esperti dell'American Academy of Orthopaedic Surgeons osservano che il peso massimo dello zaino non deve essere superiore al 15-20% del peso del bambino.
Trattamento per la lombalgia
La strategia di trattamento dipenderà dal tipo di dolore che ti dà fastidio: acuto o cronico a breve termine. Le tecniche di gestione del dolore più comunemente utilizzate includono:
Applicazione di impacchi caldi o freddi
Le compresse sono utilizzate per alleviare il dolore e ridurre l'infiammazione. Possono essere utilizzati per qualsiasi mal di schiena, sia acuto che cronico. Le compresse non trattano la causa sottostante, ma piuttosto aiutano ad alleviare il dolore e migliorare la mobilità articolare.
Mantenere l'attività fisica
Il riposo a letto dovrebbe essere ridotto al minimo. Dovrebbe essere fatto lo stretching e dovrebbe essere mantenuta la normale attività motoria, evitando movimenti che aumentano il dolore. La ricerca mostra che rimanere attivi dopo l'inizio della lombalgia aiuta a mantenere la flessibilità. Inoltre, il riposo a letto può persino peggiorare il dolore e portare a complicazioni secondarie. Questi includono depressione, diminuzione del tono muscolare e coaguli di sangue nelle gambe.
L'allenamento della forza (oltre alla normale attività fisica) non è raccomandato per il dolore acuto. Possono essere visti come un rimedio efficace per il recupero accelerato dalla lombalgia cronica.
Mantenere e aumentare la forza della schiena e dei muscoli addominali è particolarmente importante per le persone che soffrono di squilibri muscoloscheletrici (scoliosi, iperlordosi). Per correggere la postura e lo squilibrio muscolare, è necessario contattare un traumatologo ortopedico. Il medico svilupperà una serie di esercizi che aiuteranno a correggere questi disturbi.
A proposito, la ricerca mostra che fare yoga può anche aiutare ad alleviare il dolore.
Farmaci per il mal di schiena
A seconda della gravità della condizione, i medici prescrivono uno o più farmaci:
- Antidolorifici - per alleviare il dolore.
- Farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) - per alleviare il dolore e l'infiammazione.
- Gli anticonvulsivanti prescritti per il trattamento delle convulsioni possono essere utili per le persone con radicolopatia.
- Gli antidepressivi triciclici e gli inibitori della ricaptazione della serotonina e della noradrenalina sono prescritti per il dolore cronico. Sebbene la loro efficacia nel trattamento della lombalgia non sia mai stata dimostrata.
- Creme e spray - per raffreddare o riscaldare.
La chirurgia è raccomandata solo se si riscontrano danni ai nervi progressivi o cambiamenti strutturali nella colonna vertebrale.
Quando dovresti vedere un dottore?
Consultare immediatamente un medico se il dolore è grave e:
- Apparso dopo una caduta, un infortunio o un colpo alla schiena,
- Peggiora durante il riposo o di notte.
- Peggiora quando si tossisce o si urina
- Si diffonde in una o entrambe le gambe,
- È accompagnato da debolezza, intorpidimento o formicolio a una o entrambe le gambe
- È accompagnato da febbre o perdita di peso inspiegabile
- È accompagnato da dolore o da una sensazione pulsante nell'addome
- È accompagnato da un'incapacità di controllare l'atto della minzione o della defecazione.
Non aspettare che il tuo dolore lombare diventi così forte da essere pronto a fare qualsiasi cosa. È meglio consultare un traumatologo ortopedico.